Un tuffo nel futuro: che cosa è il web 3.0 e perchè è così importante?

Traduzione dell’articolo di Vijay Yadav – Data Analytics Team di Quick Heal

Internet, come tutti lo conosciamo, si avvicina ad un bivio. I problemi che stiamo attualmente affrontando dipendono dal modello centralizzato di elaborazione (dall’alto al basso, incentrato sui dati e non necessariamente incentrato sull’uomo).

Abbiamo già spiegato come il Web 3.0, una tecnologia molto più avanzata, finirà per sostituire Internet in futuro. Invece di utilizzare Internet e la sua architettura centralizzata, il mondo si sposterà progressivamente su una tecnologia basata sul decentramento, trust-less, permission-less e a connettività ubiqua.

Decentralizzazione: la decentralizzazione sposta il controllo (autorità e responsabilità) da un gruppo dirigente a molteplici gruppi più piccoli;
Trust-less: in un network trust-less i partecipanti possono interagire pubblicamente o privatamente senza alcuna terza parte “fidata” (ovvero un entità terza rispetto alle due parti in interazione, della quale le due parti si fidano);
Permission-less: individui e organizzazioni possono scambiare beni e soldi senza ricevere l’autorizzazione da nessuna autorità governativa;
Connettività Ubiqua: connessione sicura e non hackerabile da qualsiasi luogo e in qualsiasi luogo.

L’evoluzione del web

Evoluzione del web

Web 1.0 (1990-2005): riferisce alla prima versione di Internet, comprendeva tutti i siti web testuali e i primi browser, i web crwaler e i motori di ricerca ecc…
Web 2.0 (2005 – oggi): la seconda versione di Internet è quella dei social e del web “read-write”: facilita l’interazione tra gli utenti del web e i siti e consente agli utenti di comunicare con altri utenti.
Web 3.0, il “web semantico”: la terza versione del web è più una visione che un cambiamento strutturale. In questa versione di Internet gli utenti sono creatori di contenuti e le informazioni fluiscono in più direzioni. Grazie a intelligenza artificiale e apprendimento automatico (machine learning), i computer riusciranno ad interpretare ed elaborare nel web informazioni sempre più complesse.

Sfruttando il potenziale del machine learning, delle blockchain e di altre tecnologie decentralizzate, il Web 3.0 mira alla creazione di reti aperte trust-less in cui i dati personali sono protetti e le persone mantengono il controllo sulle proprie informazioni. Il Web 3.0 consentirà inoltre agli utenti l’interoperabilità senza interruzioni tra più sistemi e migliorerà l’efficienza di molti settori produttivi.

Tecnologie che saranno usate per il Web 3.0

  • Web semantico: scopo del Web Semantico è di rendere i dati Internet leggibili dalle macchine così che i computer siano in grado, autonomamente, di leggere e comprendere il contenuto del Web.
  • dApps: per dApps si intendono le applicazioni decentralizzate, che possono operare autonomamente e che girano su sistemi informatici e blockchain decentralizzati. Le applicazioni decentralizzate sono state rese molto popolari da tecnologie DLT (Distribute Ledger) , come la blockchain di Ethereum, sulle quali le dApps sono costruite.
  • Blockchain Permission-less: le permission-less blockchain, dette anche trust-less o blockchain pubbliche, sono reti aperte alle quali tutti possono partecipare. Non ci sono barriere in ingresso, le persone possono partecipare liberamente al processo di consenso della rete. Dato che non vi sono autorità prestabilite (per questo tale tipologia di rete viene definita trust-less) tutti gli utenti possono interagire ed effettuare transazioni l’uno con l’altro apertamente e onestamente, godendo al contempo dei vantaggi della criptazione.
  • Intelligenza artificiale: gli algoritmi sono più forti che mai e permettono varie tecnologie e servizi che rendono più comoda ed efficiente la nostra vita. Per fare un esempio, le strutture di dati in blockchain decentralizzate consentono l’accesso istantaneo ad una grande molte di dati: una mole irraggiungibile fino a poco tempo fa, perché c’erano troppe informazioni di cui dover tenere traccia. Le potenziali applicazioni dell’Intelligenza Artificiale si estendono ben oltre la semplice pubblicità mirata: dallo sviluppo farmaceutico alla modellazione del clima ecc…
  • AR & VR (Metaverso): AR e VR sono le colonne portanti dei progetti di metaverso. I sistemi di realtà aumentata dipendono da ambienti reali e virtuali, interazioni in tempo reale e visualizzazioni 3D. Dall’altro lato, la realtà virtuale è un’esperienza interamente simulata in un mondo virtuale. E’ come un sogno ad occhi aperti, sembra reale e fa sentire l’utente come fosse davvero nei panni del personaggio scelto anziché di sé stesso. La combinazione di AR e VR è indicata come XR, Extended reality, e avremo modo di sperimentarla nel metaverso.
  • NFT (non fungible tokens): gli NFT offrono agli utenti la possibilità di possedere oggetti virtuali archiviandoli nella rete Ethereum. GLI NFT saranno oggetti da collezione, ma avranno anche un valore monetario annesso. Concretamente significa che, esattamente come accade per opere d’arte, immagini, file musicali digitali, gli utenti potranno acquistare anche le copie digitali data la rarità del bene originale.
  • Interoperabilità: l’interoperabilità è la caratteristica di un prodotto o sistema di funzionare insieme ad altri prodotti e sistemi, permettendo a diversi agents, servizi e applicazioni di scambiare informazioni, dati e conoscenze significative sul web.

Perché tutto questo è così importante?

  • Potremmo inviare più informazioni e più velocemente a persone, aziende e anche macchine. Godremo di maggior privacy e sicurezza.
  • Potremo possedere i nostri dati e la nostra impronta digitale nel web.
  • Le aziende saranno maggiormente redditizie, potendo eliminare gli intermediari e generando profitti direttamente dalla base dei propri clienti.
  • Il valore di una organizzazione può essere incrementato grazie al sistema di comunicazione peer-to-peer e grazie a legami di governance adattabili tra i partecipanti coinvolti nell’ambiente di lavoro.

Un cambiamento così epocale, ne siamo consapevoli, porterà con sé enormi sfide di sicurezza informatica.