Nel primo articolo di questa serie, abbiamo gettato le basi della sicurezza informatica per PMI. Abbiamo visto come proteggere il “cuore” dell’azienda (PC e Server) con sistemi Endpoint Security proattivi, capaci di bloccare i Ransomware e gestire le minacce via Cloud.
Ma oggi il perimetro aziendale non finisce con la porta dell’ufficio. I dipendenti leggono le email dal cellulare in treno, salvano presentazioni su chiavette USB e lavorano su laptop che potrebbero essere dimenticati o rubati. Se la tua strategia di difesa si ferma al PC della scrivania, hai lasciato aperte finestre pericolose.
In questa seconda e ultima parte della nostra roadmap, vediamo come blindare la protezione dati e mobile completando la tua architettura di sicurezza con tre elementi essenziali: la gestione dei dispositivi mobili (mSuite), la crittografia e la gestione delle vulnerabilità.
1. Sicurezza informatica per PMI: la sfida della mobilità. Come gestire i dati aziendali sugli smartphone
Lo smartphone è diventato a tutti gli effetti uno strumento di lavoro. Ma cosa succede se un dipendente perde il telefono, o se questo viene infettato da un’app malevola scaricata per sbaglio? Il rischio che email, contatti e documenti aziendali finiscano nelle mani sbagliate è altissimo.
La soluzione non è vietare i cellulari, ma gestirli con Seqrite Enterprise Mobility Management.
Separare vita privata e lavoro
Molti imprenditori temono che gestire i cellulari dei dipendenti (spesso dispositivi personali usati per lavoro – BYOD) violi la privacy. Seqrite mSuite risolve il problema alla radice creando un “container” sicuro.
Il vantaggio concreto: Puoi creare uno spazio di lavoro crittografato all’interno del telefono. L’azienda ha il controllo solo sulle app lavorative (posta, documenti, CRM), lasciando totalmente privati i dati personali (foto, WhatsApp, social) del dipendente.
Protezione dati e mobile in caso di furto
Se un dispositivo viene smarrito o rubato, il tempo è nemico.
Il vantaggio concreto: Con Seqrite mSuite puoi localizzare il dispositivo e, se necessario, eseguire un “Wipe” (cancellazione) da remoto. Puoi scegliere di cancellare solo i dati aziendali o, nei casi più gravi, resettare l’intero telefono alle impostazioni di fabbrica, rendendo i dati inaccessibili al ladro.

2. Crittografia: l’ultima linea di difesa (a prova di GDPR)
Immagina questo scenario: un ladro entra in azienda e ruba un server, oppure scippa la borsa con il laptop aziendale a un commerciale. Se quei dispositivi sono protetti solo da una password di Windows, un esperto può estrarre i dati dall’hard disk in pochi minuti.
Qui entra in gioco Seqrite Encryption Manager. È la cintura di sicurezza definitiva per la protezione dati e mobile: rende i dati fisicamente illeggibili senza la chiave di decifrazione.
Perché è fondamentale per le PMI
Non si tratta solo di sicurezza tecnica, ma di conformità legale. Il GDPR richiede che le aziende proteggano i dati personali con misure adeguate. Il vantaggio concreto: Se un notebook crittografato viene rubato, non devi notificare una violazione dei dati (Data Breach) al Garante della Privacy, perché i dati sono illeggibili e quindi “sicuri”. Seqrite Encryption protegge sia i dischi fissi dei PC sia i supporti rimovibili (chiavette USB), garantendo che se una chiavetta viene persa, nessuno potrà leggerne il contenuto.
3. Patch Management: chiudere le porte sul retro
Spesso gli hacker non entrano “sfondando” la porta principale, ma passando da una finestra lasciata socchiusa. In termini informatici, queste finestre sono le vulnerabilità dei software non aggiornati (Windows, Adobe, Java, browser, ecc.). Gestire manualmente gli aggiornamenti su decine di PC è un lavoro immane che spesso viene rimandato. Seqrite Patch Management automatizza questo processo vitale.
Il vantaggio concreto:
- Scansione automatica: il sistema rileva quali PC hanno software obsoleti.
- Applicazione centralizzata: l’amministratore IT può distribuire le patch di sicurezza su tutti i computer con un solo click, senza interrompere il lavoro dei dipendenti.
- Sicurezza preventiva: chiudendo le falle di sicurezza note, impedisci agli exploit di sfruttarle per installare malware o prendere il controllo della rete.
Una sola console per la massima sicurezza informatica per le PMI
Arrivati alla fine di questa roadmap, la tua PMI ha ora una postura di sicurezza matura:
- Endpoint protetti da intelligenza artificiale e anti-ransomware (Parte 1).
- Dati blindati dalla crittografia su disco e USB.
- Dispositivi mobili gestiti e sicuri.
- Software sempre aggiornati grazie al patch management.
Sembra complesso da gestire? La forza della proposta Seqrite sta proprio qui: l’integrazione. Attraverso la console unificata (come Seqrite HawkkEye o la console EPS Cloud), puoi avere visibilità su tutti questi aspetti da un unico pannello di controllo. Che si tratti di aggiornare un PC, bloccare un telefono rubato o verificare un attacco malware, tutto è a portata di click.
La sicurezza informatica non deve essere un ostacolo al business, ma l’infrastruttura silenziosa che gli permette di crescere senza rischi.