I cosiddetti “Legacy Systems” come i mainframe, possono essere considerati strumenti superati per gli standard odierni, eppure continuano a svolgere ruoli molto importanti in molteplici settori, soprattutto quelli finanziario, governativo, retail, assicurativo e sanitario. In questi settori tali sistemi rimangono cruciali per le operazioni quotidiane, perché sono stabili e affidabili, con buone capacità di elaborazione delle transazioni.
Non ignorare i sistemi obsoleti!
I sistemi legacy possono sembrare del tutto anacronistici in questo 2020 dove si fa un gran parlare di luoghi di lavoro moderni, di lavoro da remoto, di digitalizzazione e di Internet of Things (IoT). Eppure, che piaccia o no, un’azienda che vuole essere pronta ad affrontare il futuro dovrà maturare la consapevolezza di come il mainframe sia una parte importante della propria infrastruttura e, di conseguenza, di come richieda un livello molto alto di attenzione e pianificazione di sicurezza informatica. Mettere in sicurezza solo endpoint e laptop, ignorando il fatto che i sistemi legacy sono anch’essi a rischio di cyber attacchi, è ormai una follia: purtroppo questa evenienza si verifica ancora molto spesso, poiché origina dalla convinzione che i sistemi legacy non siano a rischio perché costruiti in un’epoca in cui il cybercrime non era così attivo e diffuso come lo è adesso.
Il nocciolo della questione è che i cybercriminali sono del tutto consapevoli di questa follia e, ovviamente, cercano tutti i sistemi possibili per trarre vantaggio dalle vulnerabilità che affliggono i sistemi Legacy. Nel 2014 si è verificato un episodio che rende molta chiara la gravità del problema: la famosa multinazionale di spedizioni FedEX aveva lasciato online un server Amazon S3 non protetto. Il server apparteneva a Bongo, che era stata acquisita da FedeEx. Era nei fatti, un server obsoleto passato del tutto sotto traccia nel processo di acquisizione di Bongo da parte di FedEx.
Parte della negligenza dimostrata dalle aziende rispetto ai sistemi legacy dipende dalla scarsa comprensione di ciò che costituiscono. In una nota, il CERT USA ha risposto alla domanda delineando una lista di alcuni sistemi legacy molto diffusi:
- Terminal Mainframe Systems:
i terminal system sono stati i primi tipi di dispositivi computazionali, composti da un grande processore mainframe centrale acceduto dagli utenti tramite semplici terminali collegati direttamente. Comparsi intorno agli anni 60, sono rimasti in voga fino al 1980. - Workstation (Client/Server) Systems:
dal 1980 in poi i personal computer (PC) sono stati utilizzati in collegamento tra loro tramite la rete locale LAN (Local Area Network). - Browser (Internet) Systems
Internet ha poi inaugurato la nuova era della connettività aziendale, consentendo agli utenti di accedere e caricare i dati tramite un software browser universalmente disponibile in esecuzione su una workstation connessa.
Con l’emergere dei cosiddetti Advanced Persistent Threats (APT) e tattiche simili, la messa in sicurezza dei sistemi legacy si è fatta critica, nella consapevolezza del fatto che tali sistemi presentano vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate in qualsiasi momento. Insomma le aziende non possono più permettersi di ignorare i sistemi legacy in uso in azienda e, laddove questi non siano sostituibili, è necessario studiare apposite strategie di sicurezza.
Che tipo di sistemi Legacy sono presenti in azienda?
Il primo passo è il più difficile, ma anche il più importante. Soprattutto per quelle aziende che hanno lo stesso sistema IT da decenni, l’idea di creare un elenco dei sistemi obsoleti può sembrare una specie di “mission impossible”: è però fondamentale creare questa lista, perché è necessario individuare questi sistemi uno per uno per capire come proteggerli.
Creare questa lista renderà disponibili anche informazioni che in precedenza non lo erano: ad esempio un’azienda potrebbe scoprire di usare un sistema obsoleto il cui shutdown potrebbe comportare l’interruzione di attività essenziali e quindi del business.
Valuta e agisci!
Una volta raccolte tutte le informazioni e le specifiche riguardo ai sistemi legacy presenti in azienda, si può passare al prossimo step, ovvero quello di valutare il quadro complessivo per poi passare all’azione. La valutazione del quadro complessivo dovrà necessariamente tenere di conto i rischi potenziali correlati a questi sistemi, poichè da questi dovrà dipendere la scelta di come e con quali soluzioni mitigare questi problemi. Queste soluzioni potrebbero includere l’upgrade dei sistemi ma anche l’implementazione di soluzioni di sicurezza avanzate.
La gamma di soluzioni per la sicurezza aziendale di Seqrite può aiutare nella messa in sicurezza dei Sistemi Legacy. Consigliamo di valutare prodotti quali Seqrite Endpoint Security (EPS) per comprendere al meglio in che termini possono soddisfare le esigenze di sicurezza aziendali.