La pandemia ha accelerato la trasformazione digitale, rendendo la tecnologia e i dati fondamentali per la maggior parte delle imprese. Tuttavia ha anche aumentato le minacce informatiche, soprattutto per le piccole e medie imprese (PMI). Inoltre, le normative a protezione dei dati personali sono diventate più rigorose, con sanzioni in crescita. Le autorità garanti ormai verificano la sicurezza e le modalità di trattamento dei dati di tutte le aziende, indipendentemente dalle dimensioni.
Le PMI sono più vulnerabili agli attacchi informatici che possono portare a seri danni: perdite di produttività, problemi finanziari e danni alla reputazione. Dato che gli attaccanti non fanno distinzioni tra un’azienda grande e una piccola, la responsabilità di garantire che i dati critici e sensibili sia protetti e la continuità produttiva sia garantita è tutta sulle nostre spalle.
Tuttavia, con il panorama delle minacce informatiche in costante evoluzione, sapere da dove cominciare può apparire estremamente complesso. Ecco perchè, da esperti di sicurezza informatica aziendale quali siamo, abbiamo deciso di scrivere una breve guida per aiutare le PMI a orientarsi efficientemente nel mondo delle minacce e della sicurezza informatica.
Perché i cyber criminali mirano alle PMI?
Le PMI spesso hanno difese informatiche meno rigorose e meno solide ma anche poche risorse ed esperienza rispetto al reale bisogno di sicurezza per identificare e difendersi da minacce complesse.
Spesso poi le PMI hanno la convinzione che le loro dimensioni le rendano troppo insignificanti per diventare un bersaglio e quindi prestano poca attenzione alla sicurezza informatica. Ciò li rende un target più facile per quegli attaccanti alla ricerca di vulnerabilità da sfruttare.
Un recente studio ha rivelato, a riconferma di ciò, che quasi il 43% degli attacchi informatici è mirato contro le PMI. Tuttavia, solo il 14% di queste PMI è attrezzato per proteggersi.
Sorpreso? Non esserlo.
Ci sono innumerevoli tipi di attacchi informatici, ma phishing, furto dati, malware e ransomware, attacchi APT e supply chain, così come attacchi zero day o minacce portate da dipendenti o ex dipendenti infedeli (insider) sono quelli che, più comunemente, colpiscono le PMI.
Indipendentemente dalle dimensioni, dalla configurazione, dal settore di appartenenza della tua PMI, gli attaccanti mirano alle aziende che scoprono avere più vulnerabilità e un livello di sicurezza più basso. Semplicemente perché fanno meno sforzi. D’altronde anche le PMI sono ghiotti obiettivi: hanno più risorse digitali da rubare rispetto all’utente domestico ma anche meno sicurezza rispetto alle grandi imprese. Non solo: una PMI fornitrice di una grande azienda può addirittura essere usata come punto di accesso verso obiettivi molto più grandi.
I rischi, insomma, sono reali, quindi avere un piano di cybersecurity è essenziale. Sebbene sia impossibile prevedere quando e come avverrà un attacco informatico, prendere le dovute precauzioni può ostacolare o impedire definitivamente i tentativi dei cyber criminali di accedere alla tua rete o di causare danni alle operazioni quotidiane.
Proteggere la tua PMI dalle minacce informatiche.. passo passo
Per molti proprietari di PMI, il fattore di rischio più grande è quello di non rendersi conto del rischio che affrontano!
Anche se le capacità di sicurezza informatica e la consapevolezza sembrano migliorare, sfortunatamente il mondo del cyber crimine evolve molto velocemente e diventa sempre più pericoloso. Pertanto, come qualsiasi altra entità, anche le PMI meritano una protezione robusta contro attacchi informatici complessi.
Ecco come puoi rafforzare le difese della tua PMI contro gli attacchi informatici, mitigare le minacce, ridurre i danni e migliorare la resilienza e i tempi di ripristino:
- Identificare le minacce:
é cruciale individuare potenziali vulnerabilità nella vostra rete e nei sistemi attraverso regolari audit di sicurezza, valutazioni dei rischi e test di penetrazione. Questo ti aiuterà a capire dove sono le vulnerabilità e a stabilire una serie di priorità di sicurezza sulle quali concentrare gli sforzi e investimenti. - Proteggere le tue reti:
installare firewall e altre soluzioni di sicurezza per proteggere le tue reti, inclusi Wi-Fi, router e server. Assicurarti che i lavoratori remoti e i collaboratori seguano anche i tuoi protocolli di sicurezza quando accedono alla rete. - Implementare software robusti:
investire in software anti-malware, anti-virus e anti-spyware per prevenire e rilevare attività dannose. Questi strumenti aiutano a proteggere da minacce conosciute e sconosciute e a segnalare immediatamente il problema quando si verifica qualcosa di sospetto. - Mantenere aggiornato il software:
assicurarsi che tutti i software, inclusi i sistemi operativi, i browser e i plugin, vengano aggiornato regolarmente con gli ultimi aggiornamenti di sicurezza e patch. Il software obsoleto è uno dei bersagli principale per i cybercriminali, dato che spesso è molto semplice sfruttare le vulnerabilità. - Abilitare l’autenticazione a più fattori:
l’autenticazione a più fattori (MFA) aggiunge un livello di sicurezza, dato che richiede agli utenti di fornire più fattori di identificazione. Riduce drasticamente gli accessi abusivi e rende più complesso l’uso di credenziali rubate. - Sicurezza e backup dei dati:
proteggi i tuoi dati crittografando le informazioni sensibili, limitando l’accesso ai dati al solo personale autorizzato e creando regolarmente copie di backup. In caso di attacco informatico, i backup possono contribuire a ripristinare rapidamente i tuoi dati e la tua infrastruttura e a ridurre al minimo l’impatto dell’attacco. - Assicurati di avere una solida politica delle password:
incoraggia i tuoi dipendenti a utilizzare password complesse e lunghe e a cambiarle regolarmente. Utilizza un gestore di password per tenere traccia delle password in modo sicuro. - Non trascurare i dispositivi mobile:
i dispositivi mobili sono spesso trascurati nei piani di sicurezza informatica. Assicurati che i dispositivi dei dipendenti siano protetti con password robuste, crittografia e software antivirus. Implementa soluzioni di gestione dei dispositivi mobili (Workspace) per gestire e proteggere questi dispositivi in remoto.
Scegli il miglior partner in base alle esigenze di sicurezza informatica e al budget della tua azienda:
scegli un fornitore di soluzioni di sicurezza informatica aziendale end-to-end che possa aiutarti a soddisfare le tue esigenze di sicurezza informatica. Non è necessario scegliere soluzioni di sicurezza diverse per ogni singolo problema, lasciandole ognuna “isolata dalle altre”. I costi possono raggiungere livelli ragguardevoli in questo caso. Vi sono soluzioni complete, che offrono più servizi di sicurezza con un solo prodotto.
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