Il settore sanitario sta affrontando sfide complesse a livello globale. D’altra parte, le tecnologie all’avanguardia e la crescente digitalizzazione hanno contribuito a elevare la qualità dell’assistenza sanitaria, ma hanno anche esposto la privacy e la sicurezza dei dati dei pazienti a molteplici rischi.
Settore sanitario e minacce informatiche
ENISA, l’agenzia per la sicurezza informatica dell’Unione Europea, ha pubblicato un’analisi sulle minacce informatiche nel settore sanitario dell’UE. Dal report emerge che, nel periodo tra gennaio 2021 e marzo 2023, la maggior parte degli attacchi informatici ha preso di mira i servizi sanitari (53%), in particolare gli ospedali (42%). Nel periodo citato sono stati registrati ben 208 incidenti di sicurezza. Per quanto riguarda il nostro Paese in particolare, secondo il Report Clusit 2024, gli attacchi alla sanità sono cresciuti dell’83% rispetto al primo semestre 2023.
In Europa è il GDPR a regolamentare in maniera rigorosa il modo in cui le aziende raccolgono, elaborano, archiviano e condividono le informazioni personali dei loro pazienti o clienti. Dettagliando, tra l’altro, con profonda attenzione proprio il trattamento dei dati sanitari, ritenuti come dati estremamente sensibili e quindi necessitanti di un alto livello di protezione. La non conformità alla normativa può comportare gravi conseguenze legali, reputazionali e pesanti sanzioni. Pertanto, per i fornitori di servizi sanitari, proteggere i dati sensibili è diventato non solo un obbligo legale ma anche una priorità per evitare danni finanziari e reputazionali.
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Ripercorriamo allora alcune delle best practices che permettono di proteggere le informazioni dei pazienti in ambito sanitario, con soluzioni concrete per la conformità al GDPR.
Le sfide affrontate dal settore sanitario per proteggere i dati dei pazienti
- Gestione dei dati complessa: diverse figure professionali, dai medici ai tecnici di laboratorio, gestiscono le informazioni dei pazienti, ognuna delle quali richiede diversi livelli di accesso. Tuttavia, questo sistema a più livelli può aumentare il rischio di esposizione non autorizzata dei dati.
- Tipi di dati diversi: i dati sanitari includono dai dati personali a storie cliniche dettagliate. Tutti questi dati devono essere protetti, secondo quanto esplicitamente indicato dal GDPR.
- Ampliamento della superficie di attacco: l’utilizzo dispositivi mobili, cloud e app sanitarie hanno ampliato le superfici d’attacco, rendendo i dati sanitari più vulnerabili agli attacchi informatici.
Best Practices nella protezione delle informazioni dei pazienti
Per affrontare queste sfide, è fondamentale che le aziende sanitarie implementino robuste strategie di protezione dati. Di seguito presentiamo le migliori pratiche che possono aiutare le aziende a tutelare i dati dei loro pazienti:
- Security Management System: è fondamentale che le aziende implementino un sistema completo di gestione della sicurezza. Ciò significa creare politiche, procedure e linee guida per la protezione dei dati, oltre a formare in maniera regolare il personale. Tutto questo in conformità al GDPR, garantendo quindi la riservatezza, l’integrità e la disponibilità dei dati dei pazienti.
- Criptazione dati sensibili: la crittografia è una misura di sicurezza fondamentale, converte i dati in codice e di renderli accessibili solo alle persone autorizzate. Gli operatori sanitari devono identificare e criptare i dati sanitari e i dati personali utilizzando metodi appropriati. La crittografia deve far parte di una strategia di sicurezza più ampia che comprende firewall, sistemi di rilevamento delle intrusioni e controlli degli accessi.
- Backup regolari dei dati: i backup sono essenziali per prevenire la perdita di dati in caso di data breach, guasti di sistema o incidenti. Le aziende sanitarie devono implementare un programma di backup personalizzato in base alle loro esigenze specifiche, per garantire che i dati siano sempre recuperabili e al sicuro.
- Monitoraggio e registro degli accessi ai dati: il monitoraggio e la registrazione degli accessi ai dati dei pazienti possono aiutare a rilevare e rispondere agli accessi non autorizzati o alle attività sospette. L’implementazione di controlli tecnici, come i sistemi di rilevamento delle intrusioni e le analisi periodiche delle vulnerabilità, sono fondamentali per mantenere la sicurezza dei dati.
- Controlli di accesso: l’accesso ai dati dei pazienti deve essere limitato al solo personale autorizzato. Devono essere implementati vari metodi di autenticazione, come l’ID utente, le password, le smart card o la biometria, in modo tale da garantire un accesso sicuro ai dati. Inoltre, le misure di sicurezza fisica, come il controllo dell’accesso alle aree critiche, possono proteggere ulteriormente le informazioni sui pazienti.
- Valutazioni regolari del rischio: valutazioni regolari dei rischi aiutano a identificare le potenziali vulnerabilità e minacce ai dati dei pazienti. Le aziende sanitarie, affrontando questi rischi in modo proattivo, possono rafforzare la loro posizione di sicurezza e proteggere le informazioni sensibili dei pazienti. Prevenire è meglio che curare!
- Piano di risposta agli incidenti: sviluppare un piano di risposta agli incidenti è essenziale per gestire le violazioni dei dati, i guasti ai sistemi o altri incidenti di sicurezza. Il piano deve includere un team di risposta designato, esercitazioni regolari di risposta agli incidenti e canali di comunicazione chiari per garantire una risposta rapida e coordinata a qualsiasi incidente di sicurezza.
- Garantire la conformità legale e normativa: la conformità alle leggi e ai regolamenti sulla protezione dei dati (GDPR) è obbligatoria. I fornitori di servizi sanitari devono mantenersi aggiornati sugli ultime normative in vigore e garantire che le loro misure di protezione dei dati siano pienamente conformi.
Le soluzioni di Seqrite
Seqrite offre soluzioni complete per la gestione della privacy dei dati per aiutare le aziende sanitarie a rispettare il GDPR. Le nostre proposte includono:
- Seqrite Data Privacy: questo potente sistema aiuta le aziende a scoprire, classificare e gestire le informazioni sensibili nelle loro risorse. Inoltre, semplifica la gestione delle richieste di diritti degli interessati, garantendo la conformità alle normative di protezione dei dati personali.
- Seqrite Endpoint Protection: la nostra pluripremiata Endpoint Protection offre una protezione dei dati a 360 gradi, con funzionalità avanzate come la Data Loss Prevention e l’integrazione con Seqrite Cloud Sandbox per il rilevamento e l’analisi delle minacce in tempo reale.
- Seqrite XDR: questo strumento di rilevamento e risposta delle minacce rafforza le capacità di protezione dei dati rispondendo in maniera automatica a incidenti critici e furtivi come le minacce Zero Day e APT (Advanced Persistent Threats), impedendo così ulteriori attacchi.
- Seqrite MDR: la nostra offerta di Cybersecurity as a Service integra le competenze umane con l’Intelligenza artificiale per rilevare e rispondere a potenziali violazioni dei dati, garantendo la totale sicurezza delle risorse aziendali.
- Seqrite ZTNA: questa piattaforma applica l’approccio Zero Trust. In questo modo, solo gli utenti verificati possono accedere ai dati sensibili.
Conclusione
L’importanza della protezione dei dati nell’industria sanitaria è imprescindibile. Implementando le best practices elencate e adottando le soluzioni proposte da Seqrite, le aziende sanitarie possono proteggere le informazioni dei loro pazienti, garantire la conformità al GDPR e mantenere la fiducia dei propri pazienti.
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